Tuesday, January 23, 2007

FINE DELL'AMICIZIA

Gatta Selvatica, Calda Boccuccia e Forellino Dolce si tengono bene alla larga dal loro villaggio per paura delle ritorsioni di Aquila che vola nel plumbeo cielo e degli altri saichem che sono tutti d'accordo nell'incolparle dell'attacco dei visi pallidi.

"Aquila non ha torto - dice Boccuccia - forse non dovevamo rapire quel ragazzo."
"Ah no? Sei stata tu a proporcelo, già te lo sei dimenticato?" - le risponde Forellino.
"E' che era così carino!"
"Appunto."

Gatta Selvatica si lascia sfuggire un gesto d'insofferenza nei confronti delle amiche.

"Vi rendete conto che non potrò vedere il mio fidanzato per chissà quanto tempo!?!"
"Chi? Uccello di legno? Eh, non lo vedrò neanch'io..."

Forellino si morde la linguetta: questa non doveva proprio farsela sfuggire!

"Non ho capito l'ultima frase!" - l'incalza subito Gatta.
"Come? Non lo sai? Uccello la vuole accogliere nel suo serraglio." - precisa Boccuccia.
"A me, invece, ha detto che non poteva prendermi perché la prima moglie faceva un sacco di storie!"
"Figurati se Uccello di legno accetta di essere comandato da una squaw... eppoi il culetto di Forellino è un mito tra gli Cheyenne, i Dakota e soprattutto gli Arrapao!"
"Bruttissima stronza!!!"

Gatta Selvatica si lancia all'inseguimento di Forellino Dolce che ha spronato il cavallo un attimo prima che la situazione degenerasse in modo irreversibile.
Calda Boccuccia, al contrario, si compiace della sua furbizia: se quelle sceme si eliminano a vicenda, il più bel guerriero del villaggio sarà tutto per lei.

Wednesday, January 10, 2007

LA BAMBOLA

Betty Boop sbatte le ciglia e socchiude gli occhioni: nella sala interna del Blue Blue Sky il silenzio è assoluto. Tutti pendono dalla sua boccuccia di rosa. Il riflettore, ora, la illumina in pieno ma la brunetta li tiene ancora sulle corde per altri lunghi, interminabili istanti e, quindi, inizia a cantare...
Tu mi fai girar
Tu mi fai girar
Come fossi una bambola!
L'accento anglo e la vocina sensuale sono avvolgenti.
Poi mi butti giù
Poi mi butti giù
Come fossi una bambola!!!
Afferra il microfono e scende dal palco, facendo ondeggiare il vestitino. La musica prende un tono più alto, soffuso di sentimento, a tratti quasi patetico.
Non ti accorgi quando piango
Quando sono triste e stanca
Tuuu (!) pensi solo per te
No ragazzo no
No ragazzo no
Del mio amore non rideeere!
Betty scuote la testolina con forza e si siede sulle ginocchia di un giovanotto, mandando di traverso il gin alla biondona in décolletè seduta al suo stesso tavolino.
Non ci gioco più
Quando giochi tu
Sai far male da piangereee...!
Lo guarda con gli occhioni velati di lacrime mentre con la dovuta fermezza riesce ad allontanare da sé la sofferenza infinita dei pochi veri amori ormai passati e dei tanti tradimenti inflitti... altrettanto veri.
Da stasera la mia vita
Nelle mani di un ragazzo
No, non la lascerò più!!!
No ragazzo no
Tu non mi métteraaai
Traaaa le dieci bambole
Che non ti piacciono più!!!
Oh no, oh no.
Accarezza il bel volto del fugace cavaliere e, contenta di aver costretto la bionda a vomitare bile, ritorna sul palco saltellando. Il sipario si richiude dietro di lei. Applausi a non finire.
Per il gran finale Betty ricompare su un divano di pelle, morbidamente adagiata sui cuscini di seta, con indosso soltanto il reggicalze, le calzette color panna e le mutandine fucsia.
Fa segno di no con il ditino.
Oh no no no no!!! Don't phunk with my heart!

Tuesday, January 02, 2007

MEZZOGIORNO DE FUEGO

Billy Dakota sta facendo abbeverare il cavallo al Rio Pecos ed è tentato dall'idea di un bel bagnetto. Così si toglie la camicia, mettendo in nostra i muscoli delle braccia ed il petto villoso. Caso vuole che, in quel preciso istante, passino tre indiani cheyenne o meglio tre mezzi uomini mezze donne, come vengono chiamate le checche presso le tribù del nord.

"Che schianto!!!" - esclama subito Forellino Dolce.
"Non tutti i visi pallidi vengono per nuocere..." - osserva serafica Gatta Selvatica.
"Rapiamolo e portiamocelo nel taipee." - propone Calda Boccuccia.

Zitte zitte, tome tome, cacchie cacchie le checche cheyenne si avvicinano a Billy da due punti diversi: Gatta Selvatica, la più carina delle tre, si tuffa nel Rio Pecos per distrarre il cow boy fichetto il quale, appena la vede, sfodera il coltellaccio salvo, poi, esitare di fronte all'indianina col cazzetto. Fatale incertezza. Calda Boccuccia e Forellino Dolce gli saltano addosso alle spalle e lo legano da capo a piedi, caricandoselo su un cavallo.
Giunte all'accampamento estivo, senza farsi notare dai saichem, quei rompicoglioni dei vecchi capi, portano Billy nel taipee e cominciano a spogliarlo: Gatta scuote i lunghi capelli, che le arrivano fino alle reni, e miagola miciosa miciosa; Forellino rotea il belculetto paffuto; Boccuccia lavora di lingua ma alcune fucilate spargono all'improvviso il terrore nel villaggio!
Si direbbe la carica di uno squadrone dei lunghi coltelli e, invece, è solo Soledad de Castillo, la fidanzata ufficiale di Dakota, che sta scaricando il winchester, la colt e la Smith-and-Weisson. Considerando che la biondastra ha ben due cartuccere piene di pallottole, un cinturone irto di proiettili di riserva e tre candeolotti tre di dinamite, Forellino, Gatta e Boccuccia se la filano di gran carriera, lasciando ai guerrieri il compito di risolvere il problemaccio. Peraltro, Soledad non aspetta certo che i cheyenne si riorganizzino ma, in sella a Fiordipisello, irrompe tra i taipee dell'accampamento e si riprende il suo Billly (!).
Vedendo la manovra, il saichem anziano, Aquila che vola nel plumbeo cielo, pronuncia una frase in dialetto, molto difficile da tradurre ma che si potrebbe rendere con:

"Quelle troiette hanno colpito ancora!"